Approvato il Decreto Made in Italy
Tra le novità, l’istituzione del fondo sovrano con una dotazione iniziale di 1 miliardo per promuovere le filiere strategiche
Il Consiglio dei ministri ha approvato il disegno di legge sul Made in Italy che mira a sostenere lo sviluppo delle produzioni nazionali d’eccellenza e a promuovere la tutela e la conoscenza delle bellezze naturali, del patrimonio culturale e delle radici culturali nazionali, in Italia e all’estero, a valorizzare i mestieri e a sostenere i giovani. Tra le misure previste dal nuovo decreto, si segnala l’istituzione del Fondo nazionale per il Made in Italy, per l’attrazione di capitali e la realizzazione di investimenti governativi diretti e indiretti, con una dotazione iniziale di un miliardo di euro. Il Decreto, inoltre, prevede il rifinanziamento o la rimodulazione d’incentivi specifici (ad esempio il rifinanziamento a partire dal 2024 del c.d. “Voucher 3i” per l’acquisto di servizi di consulenza per la brevettazione; misure di sostegno per l’imprenditoria femminile; misure a favore delle filiere legno-arredo, fibre tessili naturali, ceramica, nautica da diporto; disposizioni in materia di pubblico approvvigionamento di forniture di qualità; informazione del consumatore sulle fasi di produzione della pasta).