Enti culturali e creativi, ultimi giorni per chiedere i contributi
Entro il 1° febbraio dovrà essere presentata la domanda. Ecco come fare per ottenere i contributi a fondo perduto per micro e piccole imprese, ETS e organizzazioni profit e no profit

Chi può chiedere i contributi
La misura è rivolta a micro e piccole imprese, in forma societaria di capitali o di persone, incluse le società cooperative, le associazioni non riconosciute, le fondazioni, le organizzazioni dotate di personalità giuridica no profit, nonché agli Enti del Terzo settore, iscritti o in corso di iscrizione al “RUNTS”, che risultano costituiti al 31 dicembre 2020 e che, operano nei settori culturali e creativi in determinati ambiti di intervento, ossia:
- musica;
- moda;
- arti visive;
- spettacolo;
- artigianato artistico;
- audiovisivo e radio;
- editoria, libri e letteratura;
- architettura e design;
- patrimonio culturale materiale e immateriale (inclusi: archivi, biblioteche e musei).
Progetti agevolati
I contributi vengono riconosciuti a sostegno degli interventi volti alla:
- creazione di nuovi prodotti culturali e creativi per la diffusione live e online;
- diffusione dei prodotti culturali verso nuovo pubblico (diminuzione del divario territoriale, raggiungimento categorie deboli) e verso l’estero;
- fruizione del proprio patrimonio attraverso piattaforme digitali, nuove modalità e nuovi format narrativi;
- digitalizzazione del proprio patrimonio con obiettivo di conservazione, maggiore diffusione e condivisione;
- incremento del crowdsourcing e sviluppo di piattaforme open source per la realizzazione e condivisione di progetti community-based.
Come fare domanda
Si potrà presentare domanda esclusivamente in modalità telematica su apposita piattaforma online, a partire dalle ore 12.00 del 3 novembre 2022, previa registrazione nell’area riservata del sito di INVITALIA (https://apptocc.invitalia.it) e fino alle ore 18.00 del 1° febbraio 2023.