Finanziamenti pubblici, posticipate le sanzioni
Slitta la scadenza entro cui applicare le sanzioni ai soggetti che non hanno rispettato gli obblighi di trasparenza sulle erogazioni pubbliche ricevute.

In relazione all’anno 2023, il termine entro cui applicare le sanzioni relative all'inadempimento degli obblighi di trasparenza sulle erogazioni pubbliche ricevute è stato prorogato al 1° gennaio 2024.
Come noto, infatti, i soggetti che ricevono contributi e aiuti, siamo essi associazioni, fondazioni, imprese o cooperative sociali, da parte di Pubbliche Amministrazioni e società in controllo pubblico sono tenuti a dare informativa degli importi ricevuti nella nota integrativa del bilancio di esercizio e nella nota integrativa dell'eventuale bilancio consolidato. Gli obblighi di pubblicazione riguardano importi di valore uguale o superiore a 10.000 euro effettivamente erogati, cioè incassati nel corso dell'esercizio finanziario precedente. Non vanno computati i contributi solamente stanziati dall'ente pubblico ma non ancora incassati.