Forfettari, come fatturare l’operazione che fa superare la soglia
Ecco come comportarsi in caso di superamento del limite di 100.000 euro di ricavi o compensi percepiti

Come noto, nel caso di superamento della soglia di 100.000 euro di ricavi o compensi, il contribuente fuoriesce dal regime forfetario e applica l’IVA sulle operazioni effettuate a partire da quelle che comportano il superamento di tale limite. L’operazione che comporta il superamento della soglia dovrà essere interamente assoggettata a IVA.
A titolo esemplificativo, se il contribuente forfetario ha conseguito in corso d’anno un volume di ricavi o compensi pari a 90.000 euro, nel momento in cui effettua un’operazione del valore imponibile di 20.000 euro, incassandone contestualmente il corrispettivo, deve emettere la relativa fattura applicando l’IVA sul medesimo valore di 20.000 euro. Non è infatti possibile “scindere” il corrispettivo oggetto di fatturazione, non assoggettando ad IVA l’operazione fino all’importo che concorre al raggiungimento della soglia di 100.000 euro (senza IVA la parte dell’operazione fino all’importo che concorre al raggiungimento del limite di 100.000 euro e con IVA la parte eccedente).