Giovani agricoltori, ecco come funziona lo sgravio contributivo
L’esonero spetta ai lavoratori agricoli autonomi under 40 che iniziano una nuova attività imprenditoriale

L’ultima legge di Bilancio ha nuovamente prorogato lo sgravio contributivo previsto per i nuovi giovani agricoltori. La misura, esistente ormai dal 2020, si rivolge ai coltivatori diretti (CD) e agli imprenditori agricoli professionali (IAP) con meno di 40 anni che iniziano una nuova attività imprenditoriale agricola.
In particolare, l'esonero contributivo è riconosciuto a coloro che hanno meno di 40 anni d'età alla data d'inizio della nuova attività imprenditoriale agricola e che hanno iniziato la nuova attività nel periodo 1° gennaio 2020 - 31 dicembre 2023. Lo sgravio consiste nell'esonero totale (100%) dal versamento dei contributi IVS e del contributo addizionale per un periodo massimo di 24 mesi. Sono esclusi dall'agevolazione il contributo di maternità e il contributo INAIL (dovuto dai soli CD).