Il bonus beni strumentali spetta al locatore?
Per stabilirlo occorre verificare chi sopporta il rischio di impresa: se non ricade sul locatore, il bonus non può essere fruito.

Il credito d'imposta per investimenti in beni strumentali nuovi può spettare all'impresa che effettua la locazione operativa ma non se questa non sopporta il rischio dell'investimento. Ad affermarlo è l’Agenzia delle Entrate rispondendo al quesito posto da una società (Risposta n. 41 del 17 gennaio 2023).
Il caso concreto sottoposto al Fisco riguarda la possibilità, da parte dell'utilizzatore di beni strumentali nuovi, nell'ambito di un contratto di locazione operativa, di usufruire del credito d'imposta per investimenti in beni strumentali nuovi.
Con la risposta in commento, l'Agenzia delle Entrate ricorda innanzitutto che la finalità dell'agevolazione in oggetto è quella di incentivare l'effettuazione di investimenti in beni strumentali materiali direttamente utilizzati dall'impresa per lo svolgimento della sua attività ordinaria: nello specifico, l'attività industriale di prestazione di servizi di noleggio o di locazione operativa.
I soggetti potenzialmente destinatari dell'agevolazione (proprietario, locatario finanziario, impresa svolgente attività di noleggio o locazione operativa) sono, sul piano economico-patrimoniale e sul piano organizzativo, i soggetti che effettuano gli investimenti sopportandone in senso proprio i rischi e fruendo al contempo dei benefici derivanti dall'esercizio delle attività industriali o commerciali nei cui processi i nuovi beni strumentali sono inseriti. Se la tale condizione non è soddisfatta, il bonus non può essere riconosciuto.