Imprese armatoriali, contributi per la formazione del personale
Gli aiuti sono previsti dal nuovo Decreto Lavoro e verranno assegnati sulla base delle attività formative rendicontate.
Un milione di euro per l'anno 2023 e due milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2024 al 2026. A tanto ammonta lo stanziamento per i contributi che saranno concessi alle imprese armatoriali per sostenere la formazione iniziale del personale impiegato sulle navi, con particolare riferimento alle figure professionali mancanti di sezioni di coperta, macchine, cucina e camera.
Gli aiuti verranno riconosciuti, attraverso uno specifico decreto del Ministero dei Trasporti, sulla base delle attività di formazione rendicontate, incluse le spese per l'acquisizione delle relative certificazioni, se si proceda all'assunzione di almeno il 60% del personale formato. I corsi di formazione sovvenzionati devono essere svolti avvalendosi dei centri di addestramento autorizzati dal Comando Generale del Corpo delle capitanerie di porto.