Lavoro sportivo, come cambiano le comunicazioni obbligatorie
In attesa dell’entrata in funzione del RASD la comunicazione va effettuata al Centro per l’impiego

Dallo scorso 1° luglio sono entrate in vigore la quasi totalità delle novità previste dalla riforma del c.d. lavoro sportivo. In ordine agli obblighi comunicazionali relativi al rapporto di lavoro sportivo nell'area del dilettantismo concernenti, in particolare, l’obbligo di comunicare al Registro delle attività sportive dilettantistiche (RASD) i dati necessari all'individuazione del rapporto di lavoro entro il trentesimo giorno del mese successivo al suo inizio, l’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha chiarito che la comunicazione deve essere effettuata, almeno per ora, al Centro per l'impiego.
Non è infatti ancora possibile procedere alla comunicazione mediante il Registro delle attività sportive dilettantistiche. La validità della comunicazione mediante il RASD, infatti, è subordinata all'adozione del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri o dell'Autorità politica delegata in materia di sport, di concerto con il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, ai sensi del successivo comma 5 del decreto.