Legge 104, licenziato chi utilizza il permesso per finalità diverse dall’assistenza
È legittimo il licenziamento per giusta causa del lavoratore che si avvale dei permessi 104 per finalità estranee ai motivi assistenziali.
Licenziare il dipendente che, in permesso ai sensi della Legge 104, si dedica a finalità diverse dall’assistenza, è possibile e legittimo. A confermarlo è la Corte di Cassazione, sottolineando la gravità del comportamento del dipendente che ha ingiustamente privato il datore di lavoro della propria prestazione per finalità diverse dal diritto all'assistenza al familiare disabile (ordinanza 13 marzo 2023 n. 7301).
Come ribadito dai giudici, il lavoratore che usufruisce dei permessi, anche solo in parte, al fine di soddisfare proprie esigenze personali “scarica” il costo di tali esigenze sull'intera collettività, costringendo, peraltro, il datore di lavoro “ad organizzare ad ogni permesso diversamente il lavoro in azienda ed i propri compagni di lavoro che lo devono sostituire, ad una maggiore penosità della prestazione lavorativa”.