Manovra, le misure per lavoratori e pensionati
Altre risorse per il taglio al cuneo fiscale. La decontribuzione si tinge di rosa. Ritocchi all’APE e Quota 104
Il nuovo disegno di legge della manovra 2024, approvato ieri dall’esecutivo, prevede una serie di misure in materia di lavoro, e precisamente:
- circa dieci miliardi sono destinati al rinnovo nel 2024 del taglio del cuneo fiscale-contributivo (7% per i redditi fino a 25 mila euro, 6% per i redditi fino a 35 mila euro).
- è confermata la detassazione dei premi di produttività al 5% e dei fringe benefit fino a 2 mila euro per i lavoratori con figli a carico e fino a 1.000 euro per tutti gli altri (i benefici potranno essere riconosciuti anche per pagamenti di affitto e mutuo prima casa);
- la decontribuzione assume un volto nuovo con riferimento alle donne lavoratrici, prevedendo che la quota dello sgravio sia pari all’intera quota dei contributi a carico delle lavoratrici stesse, per un anno se hanno due figli fino all’età di 10 anni del più piccolo e permanente per quelle che hanno 3 figli fino ai 18 anni del più piccolo.
Nel campo delle pensioni, invece alcune revisioni riguarderanno l’APE: l’innalzamento a 36 anni del requisito contributivo per gli uomini; requisiti diversi per le donne e quota 104 con alcune specifiche che tengono conto della necessità di valorizzare chi vuole rimanere al lavoro.