Mezzogiorno, ancora in stand-by il bonus investimenti
Nonostante la proroga del credito d’imposta al 2023, non è ancora stato rilasciato il software per la fruizione.

È tanta l’attesa per la fruizione del cosiddetto “bonus Mezzogiorno”, il credito d’imposta riconosciuto a imprese e ditte individuali del Sud Italia per l'acquisto di beni strumentali, pari al 45% per le piccole imprese, 35% per le medie imprese, 25% per le grandi imprese (le percentuali sono ridotte per l’Abruzzo dove, rispettivamente, scendono a 30%, 20%, e 10%).
Il bonus in questione, infatti, nonostante sia stato confermato anche per l’anno in corso dall’ultima Legge di bilancio non può essere materialmente fruito in relazione agli investimenti conclusi/effettuati nell’anno d’imposta 2023 perché il software rilasciato dall’agenzia delle Entrate per inoltrare l’istanza non ha ancora recepito l’estensione per l’anno 2023, essendo, difatti, solo possibile richiedere l’agevolazione per gli investimenti conclusi entro il 31 dicembre 2022. Finché non verrà aggiornato non si potrà materialmente beneficiare del bonus.