Pensione di invalidità non oltre i 65 anni
La Cassazione: superati i 65 anni eventuali pensioni di inabilità o invalidità civile non possono essere riconosciute.

Stop alla pensione di invalidità dopo i 65 anni. Il principio è stato recentemente ribadito dalla Corte di Cassazione pronunciatasi con l'ordinanza n. 3011 del 1° febbraio 2023.
Nella causa rimessa davanti alla Suprema Corte l’INPS contestava il riconoscimento dell'assegno d'invalidità civile a una donna ultra sessantacinquenne.
Le lamentele dell’Istituto previdenziale sono state accolte dai giudici che al riguardo hanno confermato che la pensione d'inabilità nonché l'assegno di invalidità civile non possono essere riconosciuti a favore di soggetti il cui stato di invalidità si sia perfezionato dopo il compimento dei sessantacinque anni (o che, comunque, ne abbiano fatto domanda dopo il raggiungimento di tale età). Per gli ultra sessantacinquenni, hanno evidenziato i giudici, il nostro sistema prevede l'alternativo beneficio della pensione sociale, anche in sostituzione delle provvidenze per inabilità già in godimento.